mercoledì 29 aprile 2009

LA COPPIA SCOPPIA

coppia-scoppia

La coppia è sicuramente tra le esperienze più significative di ogni individuo, rappresenta un rapporto magico in cui si fondono gioco e fantasia. Il sentimento tiene uniti i partner e dà origine ad un clima propizio per un rapporto stabile e durevole. L’amore, l’affetto, la tenerezza, che valorizzano la relazione dandogli piacere ed estasi, con il passare del tempo tendono naturalmente a diminuire. Molto spesso i coniugi non si soffermano a riflettere sul fatto che la loro coppia è composta da tre elementi: le personalità dei due partner e la comunicazione che intercorre tra loro.
È da sottolineare, che il significato di una comunicazione, chiarissimo per il mittente, è spesso oscuro per il destinatario. La decodificazione del messaggio richiede in sostanza la lettura del pensiero di chi lo invia. Frequentemente i modi in cui lo si interpreta sono del tutto singolari, e influenzati dal proprio bagaglio di aspettative ed esperienze. Il modo in cui il coniuge percepisce e interpreta ciò che l’altro fa può avere un’importanza maggiore delle stesse azioni e può rendere soddisfacente o insoddisfacente un matrimonio.
Il nostro fallibile modo di pensare ci predispone a interpretare in maniera errata il comportamento degli altri o a esagerarne il significato, a spiegarlo in senso malevole quando esso ci delude, a proiettare su di loro immagini negativa.
Nella ricerca continua della stabilità le persone coinvolte nella relazione devono sempre arrivare a compromessi, definizioni e ridefinizioni delle regole che possono essere esplicite o implicite. È importante sottolineare che ogni partner porta all’interno della coppia le proprie aspettative, norme e convinzioni. È importante concentrare l’attenzione sul modo in cui i partner, vicendevolmente, si percepiscono, si percepiscono male o non riescono a percepirsi, e sul modo in cui comunicano, comunicano male o non riescono a comunicare. Nei rapporti molto intimi alcune situazioni hanno significati particolarmente intensi, che non si basano sull’evento reale, ma derivano dalle principali opinioni che uno dei partner fa sulle azioni dell’altro. I simboli che riguardano la vita coniugale sono moltissimi, ma le reazioni eccessive sono particolarmente innescate da due tipi di eventi simbolici: quelli che ruotano attorno al tema dell’affetto-non affetto e quelli che ruotano attorno al tema del rispetto.
Durante l’infatuazione del corteggiamento e nel periodo iniziale del matrimonio, le coppie sono prevenute in senso positivo. Quasi ogni cosa il coniuge dica o faccia è interpretata nella luce migliore. Con il passare del tempo, l’afflizione o l’irritazione inducono a pregiudizi negativi. Ciò che soprattutto distingue i matrimoni in crisi da quelli felici non è tanto la mancanza di esperienze piacevoli piuttosto il gran numero di esperienze sgradevoli, o di quelle che sono interpretate come tali.
Nei momenti critici, i partner per paura di chiedere un aiuto psicologico continuano a perseverare in “trasmissioni disfunzionali” che hanno come conseguenza un corto circuito comunicativo e il proiettare il rapporto verso un punto di non ritorno. Chiedere una aiuto psicologico, invece, aiuta ad abbattere i pensieri disfunzionali, abbassando così le tensioni e facendo riscoprire ai partner il piacere di stare insieme.

sabato 18 aprile 2009

IL BIOFEEDBACK

Il biofeedback è una metodologia recente nel panorama italiano, volta a superare i problemi legati agli stati d'ansia ed ai disturbi psicosomatici. E' una procedura sperimentale clinica consistente nel presentare ad un soggetto, con l'utilizzo di apparecchiature, informazioni relative alle sue funzioni psicofisiologiche. L'obiettivo è il seguente: permettere ad un soggetto di regolare funzioni biologiche che non sono sotto il controllo volontario: temperatura, frequenza cardiaca, attività muscolare, ritmi cerebrali.
Mediante la rilevazione e l'osservazione dell'andamento di una o più di queste funzioni, è possibile individuare quali atteggiamenti posturali, fisiologici ed emotivi siano associati alle variazioni delle attività biologiche analizzate e quindi modificarle con un intervento della volontà consapevole.
In pochi anni il biofeedback ha suscitato molto interesse, in quanto utilizza una metodica non invasiva, non farmacologica e priva di effetti secondari. Le più importanti modalità di biofeedback sono le seguenti: elettromiografia, elettroencefalografia, rilevazione e misurazione di temperatura cutanea, pressione arteriosa, frequenza cardiaca, attività elettrica della pelle.


Dott.ssa Alessandra Rosa

sabato 4 aprile 2009

CAUSE PSICOSOCIALI DELLO STRESS

Le cause sociali dello stress sono quelle pressioni che a volte ci inducono ad uniformarci agli obiettivi ed alle regole imposte dagli altri. Tra le cause sociali dello stress rientrano:

- la spinta al conseguimento del successo, lo spirito di competizione eccessivo;
- la ricchezza;
- lo status sociale;
- il lavoro inteso come " quello che fai nella vita..";
- l'aspetto fisico;
- la sruttura sociale che premia i vincenti ed emargina i perdenti;
- l'educazione ricevuta nei confronti del senso del dovere;
- le convenzioni sociali;
- i problemi familiari;
- la pressione del lavoro.


Dott.ssa Alessandra Rosa
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